13 novembre 2022
D4 Aggiornamento dall'Oceano!
Le ultime 24 ore sono state particolarmente dure per tutta la flotta che è ormai a metà strada tra Capo Finisterre e le Azzorre: nella giornata ben 3 imbarcazioni hanno disalberato (l'Imoca di Louis Burton e i due Class40 di Amélie Grassi e Aurélien Ducroz), l'Ocean Fifty di Thibault Vauchel-Camus ha scuffiato e infine lo skipper Brieuc Maisonneuve della classe Rhum Multi, dopo il ribaltamento del suo catamarano, è stato soccorso da un altro navigatore, Jean-Pierre Dick, che a sua volta ha cambiato rotta per andare a salvarlo.
Per la prossima notte è prevista una nuova botta di vento che porterà raffiche sui 35 nodi da Est, e onde da nord-nord est. In questo momento Ambrogio è in quinta posizione, a 17 miglia dal primo Class40, e ha l'aria di non voler mollare neanche un millimetro!
"Ciao a tutti! Ieri è stata stata una giornata molto rock ‘n roll… Abbiamo passato il secondo fronte freddo di questa Route du Rhum, e non sarà l'ultimo: domani ne prendiamo un altro bello tosto! Avevo preparato bene la barca, sapevo che lì il vento può essere molto più forte che nei modelli, così ho guardato le foto satellitari e ho visto che appena davanti a me c'erano delle nuvole pericolose. Ho preso 2 mani alla randa e cambiato il fiocco, 14 minuti dopo c'erano raffiche a 45 nodi e un mare infernale.
La cosa a cui invece non avevo dato troppa attenzione è che effettivamente dopo il fronte il vento gira ma il mare no, quindi abbiamo navigato qualche ora in delle condizioni molto pericolose, dove alcuni partecipanti hanno perso l'albero. Io ho rotto i due sensori del vento, quello provinciale e quello secondario, in testa d'albero. Vuol dire che da qui in avanti si naviga molto a fiuto, il pilota automatico non segue più il vento ma solo la rotta, il che è enormemente penalizzante e mi costringe a dormire pochissimo. La cosa positiva è che siamo ancora nel pacchetto che conta e non siamo pronti a lasciare neanche un millimetro. Alla Grande!"