ALLAGRANDE-PIRELLI e Ambrogio Beccaria di nuovo in Oceano pronti per la sfida alla RORC Caribbean 600
Il prossimo 20 febbraio Beccaria salperà per la sua prima regata in equipaggio a bordo di “Alla Grande–Pirelli”: è l’inizio di una nuova, lunga stagione sportiva per il giovane velista reduce dall’ottimo secondo posto alla Route du Rhum.
Il 2023 per “Alla Grande-Pirelli” comincia nel mar dei caraibi, alle Piccole Antille, dove la barca è ormeggiata da qualche giorno allo Yacht Club Antigua, in vista della quattordicesima edizione della RORC Caribbean 600, l’appuntamento ormai classico della stagione invernale. Lungo la linea di partenza della regata - una rotta di 600 miglia che si snoda attorno a una decina di isole caraibiche – ci saranno più di 71 imbarcazioni provenienti da 16 nazioni diverse, divise in 8 classi.
Partiranno da Fort Charlotte, Antigua, lunedì 20 febbraio alle 11:00 ora locale (ore 15:00 UTC, ore 16:00 in Italia).
Dopo la Route du Rhum, “Alla Grande-Pirelli” è rimasta in Guadalupa dove nelle scorse settimane Beccaria, con l’aiuto del boat captain Bernardo Zin, si è dedicato a una revisione completa dell’imbarcazione e ad alcune migliorie sui timoni. “E’ la mia prima volta alla RORC”, commenta Ambrogio, “e sono molto contento di iniziare la stagione così e ritrovare un po’ il piacere di navigare, dopo la Route du Rhum che non è stata proprio una passeggiata. Come sempre noi puntiamo al podio, ma sono anche curioso di navigare in equipaggio, su ‘Alla Grande – Pirelli’”.
La regata
Promossa dal Royal Ocean Racing Club nel 2009, la RORC Caribbean 600 è una regata estremamente strategica, dove le manovre e le scelte tattiche sono tante e difficili.
Il percorso si articola verso nord, attorno a Barbuda, Nevis, Saba e Saint Barth, doppia poi l’isola di Saint Martin e infine punta a sud verso Guadalupa per circumnavigarla e tornare all’ultima boa al largo di Barbuda, e così terminare il giro ad Antigua.
“Sarà una regata intensa, muscolare”, dice Beccaria. “I passaggi vicino alle isole sono sempre sono sempre complicati e fortuiti, in particolare il giro attorno alla Guadalupa. Tuttavia, sarà una regata in flotta… saremo tutti vicini per 600 miglia. Non sono sicuro che “Alla Grande–Pirelli” sia la barca ideale per questo tipo di regata così tattica, però navigare uno vicino all’altro ti fa scoprire tante cose sulla tua barca”.
Beccaria con “Alla Grande–Pirelli” parteciperà alla sfida tra Class 40, una regata nella regata con una classifica a parte, dove 12 Class40 se la vedranno tra loro. Oltre a Beccaria, presenti anche altri due italiani, Alberto Bona e Andrea Fornaro nonché Brian Thompson su “Tquila”, Erwan LeDraoulec, Olivier Delrieu, che ha vinto la RORC nel 2016, Paul Brandel sulla barca che ha vinto la RORC nel 2020 e Axel Trehin, vincitore della Normandy Channel Race 2021 su Project Rescue Ocean.
Nelle altre classi ci saranno anche navigatori celebri, l’italiano Giovanni Soldini, e la francese Marie Tabarly, figlia di Eric Tabarly.
L'equipaggio
Beccaria: “Sono estremamente contento dell’equipaggio di “Alla Grande–Pirelli”. Ci saranno: Bernardo Zin che conosce molto bene la barca a terra e non vedo l’ora di vederlo finalmente a bordo; Tanguy Leglatin verso il quale ho una sorta di timore reverenziale e anche molte aspettative, perché è stato colui che mi ha insegnato a fare questo sport al meglio dal punto di vista tecnico e che mi ha dato fiducia in me stesso; infine Kevin Bloch, giovane ma con una sensibilità fuori dal comune, è un navigatore ormai richiestissimo da tanti equipaggi. Ha un modo di affrontare questo sport che io apprezzo molto: approfondisce ogni cosa, studia, sperimenta”.
Bernardo Zin (ITA)
Nato a Vicenza, ingegnere nautico, velista, ha lavorato come boat building surveyor per vari team. Responsabile della barca di Ambrogio, Bernardo è a bordo del progetto di “Alla Grande – Pirelli” fin dall’inizio e ha seguito tutta la costruzione e l’ottimizzazione della barca. Con Ambrogio ha stabilito il record in F18 sulla rotta Portofino-Giraglia-Portofino nel 2016.
Tanguy Leglatin (FRA)
Di stanza a Lorient in Bretagna, è velista e coach di skipper professionisti e non-professionista. Dal 2007 allena i migliori velisti oceanici per tutte le più importanti regate oceaniche, dalla Mini–Transat alla Solitaire du Figaro alla Route du Rhum. Dal 2018 è l’allenatore di Ambrogio.
Kevin Bloch (FRA)
Ventisette anni, nato a Aix-les-Bains, ingegnere nautico, ha già partecipato a molte prestigiose regate oceaniche tra cui la Transat Jacques Vabre nel 2021. Di recente ha fatto il record di velocità in equipaggio, a bordo dell’Imoca Charal 2 capitanato da Frank Cammas.
Il programma sportivo 2023
Terminata la RORC Carribean 600, “Alla Grande–Pirelli” rimarrà alle Antille fino allo start della prossima regata, la Defì Atlantique, in partenza il prossimo 1 aprile dalla Guadalupa. La regata è una transatlantica in equipaggio in due tappe: la prima da Pointe-à-Pitre a Horta (Isole Azzorre) e la seconda e ultima tappa da Horta a La Rochelle, per un totale di 3500 miglia. Con Ambrogio ad attraversare l’Atlantico ci saranno il velista Alberto Riva e lo yacht designer di “Alla Grande–Pirelli” Gianluca Guelfi.
Il prossimo 4 giugno sarà la volta della Normady Channel Race, importante regata in doppio, giù vinta nel 2022 da Beccaria e poi a seguire la barca farà ritorno in oceano per la partecipazione a un’altra regata prestigiosa e impegnativa, la Les Sables-Horta-Les Sables (SAS): partenza il 27 giugno della prima tappa dalla Francia verso le Azzorre e l’8 luglio la seconda, dalle Azzorre alla Francia. Ultima regata della stagiona estiva è la Rolex Fastnet Race, storica corsa in equipaggio che quest’anno parte il 22 luglio e festeggia i 50 anni dalla prima edizione.
La stagione sportiva di “Alla Grande–Pirelli” si concluderà a ottobre con la sua prima partecipazione alla mitica “Rotta del caffè” conosciuta anche come Transat Jacques Vabre, la transatlantica in doppio. La regata, 4 419 miglia (8 184 km) dalla Normandia alla Martinica, si svolge ogni due anni. A oggi è stata vinta soltanto una volta in passato da un equipaggio italiano nel 2007.