Ambrogio Beccaria (Milano, 1991) è un navigatore oceanico italiano. Vive a Lorient, in Bretagna.
Ambrogio Beccaria, classe 1991, nato a Milano, naviga da quando ha 14 anni. Da ragazzo frequenta i corsi di vela del Velamare Club, in Sardegna. Per il suo diciottesimo compleanno si fa regalare dai genitori un relitto di un Laser 4000, che assieme a due compagni di classe rimette in sesto. A bordo del Laser si aggiudica un Campionato Italiano e il terzo posto al Campionato Europeo sul Lago di Garda. A bordo del 16 metri Shambala, partecipa a numerose regate come la Giraglia, la Middle Sea Race, la 151 Miglia, la Tre Golfi di Napoli e le regate del Campionato ORC in Liguria. Ma è nel 2013 che Ambrogio sale per la prima volta su un Mini 6.50. Nel 2013 Ambrogio parte per il Portogallo deciso ad acquistare il mini Kalonig, un modello Pogo2 con cui il velista francese Ian Lipinski aveva scuffiato in Atlantico l’anno prima in occasione della Mini-Transat. Trasferisce la barca via terra fino a La Spezia, dove in cinque mesi di duro lavoro completa praticamente da solo la ristrutturazione della barca danneggiata, ribattezzata Alla Grande Ambeco.
Dopo aver vinto alcune regate del Campionato italiano Mini 6.50, è pronto per andare confrontarsi con i cugini d’Oltralpe. Pur non avendo una barca di vecchia generazione, si fa notare durante la stagione 2016, in particolare vincendo una tappa della regata Les Sables – Azzorre – Les Sables che conclude in seconda posizione assoluta: nessun navigatore fino ad ora è riuscito a vincere una regata del genere con una barca così datata. L’anno successivo, pochi giorni prima di partire per la sua prima Mini-Transat la prestigiosa testata francese “Course au Large” lo definisce “Beccaria l’extraterrestre”.
Nonostante una prima tappa conclusa in sesta posizione, il sogno della Mini-Transat s’infrange per Ambrogio a causa di una rottura a bordo. Qualche mese dopo Beccaria acquista finalmente un Pogo3, una barca nuova e veloce ribattezzata Geomag. Dopo essere arrivato secondo (poi sesto per una penalità) alla Pornichet Select, Ambrogio vince la sua prima regata atlantica, la Mini en Mai. Poi è primo anche al M.A.P., al MiniFastnet, alla SAS (Le Sables-Azzorre-Le Sables) e infine alla Duo Concarneau. Il 2017-18 è una stagione da record per Ambrogio che è in testa alla classifica del «Championnat de Course au Large en Solitaire» e primo nel ranking internazionale Mini 6.50.
Nel frattempo Ambrogio si laurea in Ingegneria nautica. Il 2019 è di nuovo una stagione vincente: Ambrogio è ormai affezionato al podio e vince la Pornichet Select, la Mini en Mai e il M.A.P. ed è di nuovo in testa alle classifiche. Mai nessuno skipper, italiano o francese, ha raggiunto risultati simili. Nel maggio 2019 per i suoi successi ottenuti Oltralpe in classe mini 6.50, Ambrogio viene eletto "Velista dell'anno TAG Heuer” 2019, titolo vinto in passato dai più grandi velisti italiani. Il 15 novembre 2019 vince per la prima volta nella storia della vela italiana la Mini-Transat, la storica transatlantica in solitario. Nel 2020 Beccaria riceve nuovamente il premio “Velista dell’anno TAG Heuer” ed è insignito anche dell’Ambrogino d’oro, unico velista insieme a Giovanni Soldini e Ambrogio Fogar ad aver ricevuto.
Il biennio 2020-22 è per Ambrogio un periodo di passaggio, durante il quale approfitta per fare esperienza a bordo con altri navigatori e su diversi tipi di imbarcazioni: dal trimarano Maserati Multi70 di Giovanni Soldini al Class 40 Crédit Mutuel di Ian Lipinski. Partecipa anche ad alcune regate del circuito Figaro 3, alla storica transatlantica Arc, nonché Rolex Giraglia, e vince l’edizione 2022 della Normandy Channel Race in doppio con Ian Lipinski. Nel maggio 2022 Beccaria lancia il suo nuovo progetto Alla Grande che lo vedrà impegnato fino al 2024 a bordo dell’omonima barca, un Class40 di ultimissima generazione disegnata da Gianluca Guelfi in collaborazione con Fabio D’Angeli e realizzata con il supporto di Pirelli (Main e lead sponsor) e Mapei (Global sponsor).
Nel 2022 debutta a bordo di "Alla Grande - Pirelli” con un secondo posto alla Route du Rhum, transatlantica in solitario, e in seguito vince tutte le regata nella stagione sportiva a venire, che si conclude con la vittoria, in doppio con Nicolas Andrieu, dell’altra storica Transat Jacques Vabre 2023. Nel 2024 vince la The Transat CIC, altra mitica corsa in solitario dalla Francia a New York, confermandosi il navigatore oceanico italiano più forte della sua generazione e uno dei più quotati a livello internazionale.
Beccaria, che è un atleta dello Yatch Club Italiano, dal 2022 è Ambassador della fondazione One Ocean Foundation, una realtà italiana che si occupa di tutela e conservazione dell’ambiente marino e costiero.
2023
La RORC Caribbean 600 è un'entusiasmante regata d'altura in equipaggio di 600 miglia, che porta i concorrenti intorno ad alcune delle più belle isole dei Caraibi. La partenza è fissata per il 20 febbraio 2023 nell'isola di Antigua.
Regata transatlantica da ovest a est in equipaggio (Ambrogio Beccaria, Alberto Riva e Gianluca Guelfi) tra Guadalupa e La Rochelle, con scalo a Horta nelle Azzorre. La regata, aperta esclusivamente ai Class40, è la perfetta opportunità dopo la Route du Rhum per tornare in Europa, e, alla sua seconda edizione, sta diventando un nuovo appuntamento nei calendari offshore ufficiali.
Regata in doppio di 1000 miglia nel Canale della Manica e nel Mar Celtico, con partenza e arrivo dalla città di Caen in Normandia. Dedicata a soli Class40, la corsa permette agli equipaggi di mostrare tutto il loro potenziale su un campo di regata caratterizzato da tratti offshore e inshore, da maree, cambi di vento e passaggi tra le isole.
Regata aperta a diverse classi, in equipaggio, è considerata uno dei classici appuntamenti offshore. Corsa di 608 miglia al largo della costa della Gran Bretagna, giunta alla sua 50esima edizione, quest'anno vedrà la flotta partire il prossimo 22 luglio da Cowes (UK) per giungere a Cherbourg (FR), dopo aver doppiato lo storico faro del Fastnet.
Regate in equipaggio con partenza e arrivo a Saint-Malo in Francia. La prima regata offshore in partenza il 21 settembre sarà di 24h, mentre il 23 e 24 settembre sono in programma regate costieri.
Sulla storica rotta del caffè, dal 1993 ogni due anni si svolge la Transat Jacques Vabre. Regata in doppio aperta a 4 classi (Class40, IMOCA, Ocean Fifty e Ultime), giunta al suo trentesimo anniversario, l'edizione del 2023 partirà il prossimo 29 ottobre da Le Havre in Francia per concludersi a Fort-de-France in Martinica.
2022
Regata in doppio di circa 1000 miglia tra il canale della Manica e il Mar Celtico, con partenza e ritorno dalla città di Caen in Normandia.
Regata in doppio riservata esclusivamente ai Figaro 3, su un format unico di 800 miglia: da Concarneau a Concarneau, navigando tra le isole Ponant in Bretagna.
La Route du Rhum-Destination Guadalupa è considerata la regina delle regate transatlantiche in solitaria. La traversata atlantica con una distanza totale di 3542 miglia è diventata leggendaria poiché il suo fascino richiama tutte le classi offshore ed i velisti d'altura. I migliori solitari del mondo della vela, professionisti e dilettanti, si incontrano ogni 4 anni per assaporare "la magia del Rhum".
2021 - 2020
L'ARC è un "must do" per molti velisti: attrae oltre 200 barche e 1200 persone ogni anno per navigare 2700 miglia attraverso l'Oceano Atlantico, da Gran Canaria a Santa Lucia.
A bordo di Maserati Multi70, multiscafo di Giovanni Soldini, registra il nuovo record della Manica, tra Cowes e Dinard.
Regata in doppio su Figaro 3, tra il Pays de Saint-Gilles-Croix-de-Vie e Figuera da Foz, in Portogallo.
Regata in doppio su Class40, gli equipaggi si sfidano ogni due anni su una rotta tattica di 2 540 miglia, attraverso il Golfo di Biscaglia e l'arcipelago delle Azzorre.