I n questo momento siamo di bolina con una decina di nodi, il mare si è finalmente calmato dopo averci sbattuto come uova strapazzate in un mixer per 24h ore. A ogni botta il mio stomaco si chiudeva ripensando al disalberamento alla Fastnet Race dell’anno scorso.
Il mare di Alboran mi piace, mi piace sia il suono del nome sia quello delle sue onde. Il Mediterraneo è più salato dell’oceano e quindi c'è una corrente in profondità che va sempre verso Ovest in questo tratto di mare, di conseguenza ce n’è un’altra in superficie sempre verso Est. Ed è con questa noi dobbiamo fare i conti. Abbiamo scoperto che verso il Marocco questa corrente fa un grosso vortice e possiamo sfruttarla a nostro favore, e così eccoci qui di bolina spinti dalla corrente, mentre qualche miglio più a nord saremmo stati con corrente contraria. Navigare è molto divertente!
Ho scoperto che esiste anche l'isola di Alboran, uno scoglio di qualche centinaio di metri di diametro che non si sa come mai ha anche un porto, chissà che ci fanno. Sulla prua di Alla Grande - Pirelli si vedono le luci di Ceuta e un po’ sopravvento quelle di Gibilterra. All'alba dovremmo fare il famoso passaggio: a bordo non abbiamo ancora deciso ma dovremo fare un qualche rito di iniziazione all'Atlantico per Alla Grande - Pirelli.
Lo scopriremo domani!
ciao